ARGENTINA – ITALIA 2 – 0

Chi ha il pane non ha i denti….

Dio solo sa le volte che mi sono sognato con quella maglia azzurra.
Di tutte quelle volte che in cortile fingevo di fare goal in una finale mondiale per correre sotto la curva che era il balcone di casa ed era sempre vuota, però bastava chiudere gli occhi per sentirsi su un palcoscenico più importante.
Dio solo sa, insieme a mia mamma e mio papà, quante volte ho rotto le palle per avere la maglia dei miei idoli della nazionale, anche quella del mercato con lo stemma dell’Italia abnorme e il tessuto che ti faceva sudare da fermo, non importava la volevo.
Quante volte mi sono addormentato sognando un giorno di sfidare il Brasile, l’Argentina e la Germania, quella delle grandi sfide, quella della partita che di diritto ti consegna un posto nella leggenda.
Per non parlare di tutte le volte che, sognando, tra il chiaro e l’oscuro, mi ripetevo che avrei onorato quella maglia, l’avrei impregnata di sudore, mi sarei battuto per quei colori fino alla morte.
Quante volte ho sognato una scena del genere, in piedi, davanti a migliaia di persone a cantare a squarciagola l’inno che rappresenta milioni di persone.
È rimasto un sogno, un sogno che a ripensarci per quanto ci ho creduto e ci credo mi vien la pelle d’oca.
Un sogno che ogni volta che vede la nazionale soffrire, come in questo periodo, viene ferito un po’ di più. Viene quasi da pensare che: “chi ha il pane non ha i denti” e forse è così…😭

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